KIRK MORRIS
Dan Sharrett
Dan: Bastardo! E’ tanto che ti cerco. Ho giurato di annodarti le budella intorno al collo…
Jeremy: Parla piano, cretino!
Dan: non sono tuo “amico”. Sono uno che ha deciso di tagliarti la gola. Ho solo rimandato questo piacere.
Che sarà mai questo medaglione?
Jacques Douglas n. 131 – E forse domani lo faremo ancora
Tieni, compratici qualche capello.
Jacques Douglas n. 133 – Terribilmente innamorata di Ken
Dan: Mi indennizzi ORA. Dammi ciò che hai preso nella casa dei ragazzi Molnar o ti taglio la gola. Conto fino a tre…
Dan: dov’è quel bastardo di Jeremy? No… Non me lo dite. Lo so. Sta perlustrando tutte le fogne della città alla ricerca di quella busta che ho perduto.
Tilly: E’ uno che tenta di portare sulla cattiva strada lo zio Dan ma… non si potrebbe evitare la fucilazione?
Ken: chiudi il becco, “Lenticchia”.
Zeta: Cos’è questo fetore? Chi puzza così?
Dan: Ehmm, sono io, don Ramirez. Sono caduto nel canale e…
Tilly: Caduto? Ah, ah, ci si è buttato. Appena vede un po’ d’acqua sudicia, ci si fa il bagno.
Jacques Douglas n. 138
Sotterraneo amore
Tienimi per i piedi sennò finisco di sotto. Mi ci vorrebbe un po’ di luce.
Dan: sei pazzo? Così ci vedono dalla strada e dalle case vicine!
Jacque Douglas n. 136 – Io sono romantica… romantica
Jacques Douglas n. 139
Ti amo, Kartoffel
Jacques Douglas n. 141
Quando Susan mi guarda così…
Jacques Douglas n. 143
Amore e… cose del genere
Jacques Douglas n. 146
Tante scuse… signor amore
Jacques Douglas n. 148 – Dolci baci all’alba
Jeremy: No, non dire niente… Per un amico, questo ed altro. Per un misero 50% del ricavato, sarò al tuo fianco.
Jacques Douglas n. 149 – Amore in prima pagina
Tilly: Non ucciderlo, Dan, ti prego! E’ l’unico ragazzo che ho.
Jacques Douglas n. 151
E poi di nuovo l’amore
Jeremy: cosa vuoi dire, con quel “io no”?
Dan: C’è… c’è un tizio, nella buca… Ma non credo che possa uscirne da solo.
Jacques Douglas n. 159
Ti voglio amare Ken
Ultimo dei ben 100 Jacques Douglas interpretati da Kirk
Dan Sharrett è così… occhio da duro che penetra e stende, muscolo d’acciaio e sorriso incantatore, occhi celesti su un viso da bambino.
Stramalediz… Sì, sono proprio così, in parole povere: piaccio. Riattattira… Riattattira!