Ken: Alex Kid, il bounty killer, quel dannatissimo cacciatore di taglie – Alex: Don Ramirez mi pagherà cinquemila pesos d’argento se ti porto da lui VIVO! – Ken: Quel vecchi maledetto! Io e la sua giovane moglie Carmencita abbiamo… fraternizzato un po’ e questo a lui non è andato giù… – Alex: Ti vuole vivo perchè intende farti fucilare, ah, ah! – Don Ramirez: Intanto fate preparare il plotone di esecuzione per questo miserabile! – Susan: Un momento, zio. Quest’uomo ha diritto a difendersi – Don Ramirez: Difendersi? Stai scherzando nipote mia. Costui, questo bieco e rivoltante individuo ha osato mancare di rispetto a mia moglie… Dillo tu Carmencita, cuoricino mio, è vero o no che ti ha mancato di rispetto? – Carmencita: E’ vero – Ken: Ma che carogna Carmencita. E’ stata lei a venirmi a stuzzicare. Ah. le donne! Susan: Teniamo presente che la signora Carmencita non avrebbe dovuto provocare Ken. Ha il vizio di ancheggiare e di far voltare tutti gli uomini del ranch – Carmencita: Chiudi quella boccaccia! – Ken: Dice bene, invece – Susan: Io, Ken Rogers lo conosco bene. Lui è farfallone, uomo senza spina dorsale, giocatore, donnaiolo, carognone, pieno di vizi e mascalzone, ma non è cattivo – Ken: Con un avvocato così mi fucilano due volte… – Don Ramirez: Quest’uomo è anche un assassino! Sissignore! Mi ha colpito con una freccia mentre fuggiva dalla mia casa! – Ken: Non è vero! Non era una freccia, ma … una rosa. Ho lanciato una rosa verso la finestra. Vi sarete punto con una spina. – Don Ramirez: Ecco il plotone, brindo alla tua morte, gringo! – Ken: Brinda alle tue corna!